3 giochi per stimolare la capacità di riconoscere e produrre parole in rima

“C’è una donna che semina il grano

volta la carta si vede il villano

Il villano che zappa la terra

volta la carta e viene la guerra.

Per la guerra non c’è più soldati

a piedi scalzi son tutti scappati.”

-Volta la carta-

di Fabrizio De Andrè

Eccoci di nuovo qua! Avete capito con questi versi di cosa parleremo oggi?!

Oggi ci focalizziamo sull‘abilità di riconoscere e produrre parole in rima, ossia quelle parole che terminano nello stesso modo (es. cane-pane, gatto-fatto). Ricordiamo che questa capacità fa parte del gruppo delle abilità metafonologiche globali, ovvero quelle abilità che permettono di riconoscere le sillabe all’interno delle parole e intervenire su di esse. Le abilità metafonologiche sono una parte molto importante del lavoro della logopedia!

Per Approfondire: “Le abilità metafonologiche“

3 giochi per stimolare la capacità di riconoscere e produrre parole in rima.

#1 Il treno delle rime

Materiale: tabellone di gioco e tessere figurate

Numero giocatori: due

Come si gioca:

• Ci sono dieci coppie di tessere figurate e un tabellone di gioco rappresentante un treno con dieci vagoni. Posizionare in ogni vagone un immagine per ogni coppia, tranne nel primo vagone in cui vanno messe entrambe le tessere della coppia di esempio.

• L’adulto, interpretando il ruolo del capo treno dirà al bambino: “ Piacere, sono il capo treno. Ho bisogno del tuo aiuto! Vedi alcuni oggetti sono già stati posizionati sul treno al loro posto, altri invece no perché non mi ricordo dove vanno messi! Mi aiuti tu a trovare il posto giusto per ogni oggetto? Riesco a darti solo un aiuto per sistemarli tutti al posto giusto: ogni oggetto deve essere posizionato vicino all’oggetto con cui fa rima, ad esempio qui nel primo vagone ci sono un toro e un coro. Senti, fanno rima! Tutte e due le parole finiscono allo stesso modo. Bene, adesso tocca a te!”

• Il bambino posiziona le tessere nei vagoni. Ogni volta che ne posiziona una, l’adulto deve denominare i nomi delle immagini presenti per far percepire al bambino se i due nomi fanno rima, e quindi ha posizionato in modo corretto la tessera,oppure no.

Ogni volta che volete, potete trovare nuove coppie di parole in rima e creare nuove tesserine per giocare.

#2 Filastrocche, conte e canzoncine in rima

Cantare canzoncine, recitare filastrocche e giocare con parole in rima può essere un modo divertente per imparare a riconoscere le rime.

Di seguito ve ne consiglio alcune per poter incominciare, e poi sta a voi a divertirvi a cercarne di nuove con i vostri bambini, oppure a ricordare quelle che voi stessi cantavate da piccoli.

Le conte

Ambarabà Ciccì Coccò L’uccellin che vien dal mare

Ambarabà Ciccì Coccò L’uccelin che vien dal mare

tre civette sul comò quante penne può portare

che facevano l’amore può portarne ventitrè

con la figlia del dottore uno due tre

il dottore si ammalò stai sotto proprio te.

ambarabà ciccì coccò.

Sotto la cappa del camino Sette…Ventotto

Sotto la cappa del camino Sette, quattordici, ventuno, ventotto

c’era un vecchio contadino questa è la conta del paperotto.

che suonava la chitarra Il paperotto è andato in cantina

bim bum bam sbarra. a cercare la regina.

La regina è andata a Roma

a cercare la corona.

La corona ce l’ha il re

esci fuori proprio te.

Filastrocche e canzoncine

Filastrocca della settimana La canzone dei giorni della settimana

Tanto sole il lunedì di Coccole Sonore

bianca neve il martedì, canzone e video su youtube

mercoledì si scende in piazza https://www.youtube.com/watch?v=rs5k2sz87Po

per sentir la storia pazza.

Qui si ride il giovedì

non si piange il venerdì

e di sabato, vi avviso,

c’è la festa del sorriso.

La domenica è baldoria

perché inizia un’altra storia.

Filastrocca della lana Filastrocca della lana

Filastrocca della lana 

salta e gracida la rana 

volta e trilla l’uccellino 

corre e abbaia il cagnolino

tesse tesse il buon ragnetto

la sua tele nel buchetto

va sul fiore la farfalla

l’anatroccolo sta a galla.

Filastrocca scaccia pensieri 

Filastrocca scaccia pensieri 

parla di oggi e parla di ieri 

parla del tempo che va veloce

parla del fiume che va alla foce.

Viene la sera e viene il giorno

il tempo vissuto non fa ritorno

la settimana è presto passata

e la domenica è già arrivata.

Passano i mesi e cambia stagione

cadono le foglie, occorre il maglione!

Passano i mesi, il freddo è finito

l’albero spoglio è già rifiorito.

L’anno che passa non ha importanza

se tu lo vivi con la speranza

di preparare un mondo migliore

dove la gente ragiona col cuore!

Filastrocca Stella stellina

Per i più tecnologici… 

Consiglio di scaricare l‘app “Filastrocche illustrate per bambini”, dove potete trovare tante filastrocche accompagnate da immagini che aiutano i bambini a seguire la storia.

(l’app ha come logo un panda sopra un libro verde)

#3 Stammi dietro!

Materiali: tutte le parole che si conosco

Numero giocatori: illimitato

Come si gioca:

• Si fa una conta per decidere chi inizia, e una volta scelto si stabilisce l’ordine di gara dei giocatori.

• Chi ha vinto la conta, decide la parola con cui iniziare il gioco.

• Scelta la parola, i giocatori uno alla volta, seguendo l’ordine di gara, dovranno trovare una parola che fa rima con la prima parola detta. Ogni giocatore ha un minuto di tempo per trovarla; allo scadere del tempo se il giocatore non ha trovato la parola viene eliminato.

• Si va avanti a cercare le parole in rima finché non rimane un unico giocatore, che sarà il vincitore.

Vi ho dato qualche spunto per giocare con le parole in rima, ora tocca a voi e ai vostri figli!

Scaricate il materiale e rimanete aggiornati per scoprire i prossimi giochi.

tabellone gioco il treno delle rime

Leggi anche: il servizio di Logopedia del Centro Ieled

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