Consigli pratici per lo sviluppo del linguaggio

In questo articolo vedremo alcuni consigli pratici per lo sviluppo del linguaggio. Per favorire lo sviluppo del linguaggio è innanzitutto necessario stimolare la comprensione verbale, senza pretendere subito che il bambino produca parole e frasi. Possiamo sostenere la comprensione del linguaggio ricordandoci di accompagnare e verbalizzare le attività in corso. In questo modo daremo al bambino un input linguistico ricco e significativo, proprio perché legato al suo interesse e alle sue azioni. È altrettanto importante parlare con un ritmo lento e utilizzare frasi semplici ma corrette, evitando parole isolate o frasi eccessivamente lunghe e complesse. Non preoccupiamoci di ripetere troppe volte le stesse cose: è attraverso la continua ripetizione che i bambini imparano e acquisiscono una buona comprensione! Il linguaggio “ridondante” agevola il bambino nell’apprendimento per esempio di nomi, verbi o elementi grammaticali.

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Un altro dei consigli pratici per lo sviluppo del linguaggio è quello di denominare e descrivere ciò che circonda al bambino, ampliando il suo vocabolario e favorendo la comprensione e la produzione linguistica, nelle attività quotidiane e utilizzando i diversi contesti che si creano durante la giornata (andare a fare la spesa, cucinare, fare il bagnetto, giocare…). Ottimi alleati per fornire al bambino un input linguistico significativo e centrato sul suo interesse sono i libri figurati, da sfogliare e commentare insieme, indicando le figure e descrivendole. Nelle situazioni di gioco, allo stesso modo, seguiamo l’interesse del bambino commentando, verbalizzando le azioni ed enfatizzando le parole nuove.

Nel comunicare con il bambino, occorre non dimenticare di guardarlo in volto, mantenere il contatto oculare e posizionarsi alla sua altezza. Inoltre, è importante enfatizzare il linguaggio e renderlo più comprensibile associandolo a gesti ed espressioni del volto significative.

Uno dei consigli pratici per lo sviluppo del linguaggio più importanti è non perdere occasione per cogliere e confermare il successo comunicativo e rinforzare qualsiasi tentativo di comunicare da parte del bambino. Le parole prodotte dal bambino potranno non essere formalmente corrette, ma andranno sempre apprezzate e accolte con entusiasmo. Mostrando il nostro interesse per i gesti, i suoni, le parole o le frasi che il bambino utilizza per chiedere o dire qualcosa, lo incoraggiamo a riproporre, migliorare e ampliare la sua produzione.

Per lo stesso motivo è importante evitare di far sentire il bambino frustrato o “non capace”, correggendolo o chiedendogli di ripetere quanto detto. È invece indicata una correzione indiretta, per cui (dopo aver confermato il successo comunicativo!) andremo a ripetere la parola o la frase prodotta dal bambino in modo corretto.

Inoltre, se il bambino utilizza parole isolate o brevi frasi, è utile ripetere la sua produzione andando ad ampliarla e “ristrutturarla”. Fornire come modello una frase completa e corretta permette di stimolare e favorire la formulazione di enunciati di più parole.

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Infine, per favorire l’ampliamento del vocabolario e l’emergere delle abilità discorsive, occorre ricordare l’importanza delle esperienze vissute e di quelle future che il bambino vivrà. Utilizzando fotografie o materiali che ricordano l’esperienza, quanto visto o fatto (ad esempio, un disegno fatto dal bambino), possiamo commentare i fatti accaduti e aiutare il bambino a ricordare, descrivere, raccontare ed organizzare gli eventi.