Mi sono laureata presso l’Università di Milano-Bicocca in Psicologia Scolastica e dell’Educazione nel 2010 e poi abilitata all’esercizio della professione con successiva iscrizione all’Albo dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia (n° albo 03/14443).
Gli anni universitari e di successive esperienze di tirocinio mi hanno permesso di maturare il desiderio di lavorare con i bambini, gli adolescenti e le loro famiglie, in ottica di condivisione e alleanza fondamentale anche con la scuola.
Successivamente ho collaborato per diverse attività in ambito scolastico, ospedaliero e giuridico, rimanendo da allora referente di progetti nelle scuole (Sportello e Formazione) e consulente ai docenti e alle famiglie.
Ho ottenuto l’abilitazione alla Diagnosi e al Trattamento dei Disturbi dell’Apprendimento (DSA), frequentando il Master in “Disturbi dell’Apprendimento e Disturbi del Comportamento in età evolutiva” promosso dalla Erickson e successivamente ho ampliato le mie competenze seguendo corsi e seminari a tema sull’argomento.
A settembre 2015, insieme alla Dott.ssa Scurati e al Dott. Nahum, ho fondato la sede di Meda del Centro Ieled, nella quale sono Referente per l’Equipe autorizzata dall’Asl di Monza e Brianza alla Prima Certificazione Diagnostica per i Disturbi dell’Apprendimento.
Dal 2019 sono applicatrice del Metodo Feuerstein – PAS Standard di I livello, dal quale imparo e scopro giorno dopo giorno qualcosa di nuovo, insieme ai bambini con cui lavoro.
Mi occupo, ad oggi, principalmente di bambini e adolescenti con difficoltà di apprendimento, lavorando in rete con le loro famiglie e la scuola, cercando quotidianamente di ampliare il mio bagaglio professionale specializzandomi maggiormente oltre che nell’aspetto valutativo anche in quello riabilitativo, rispetto alle fragilità scolastiche connesse agli apprendimenti.
Da gennaio 2022 ho intrapreso la Scuola di Specializzazione “E.I.S.T.” – Istituto di psicoterapia, di ricerca e di formazione con orientamento sistemico-relazionale, fondata da Valeria Ugazio, nella sede di Milano, realizzando così un sogno nel cassetto che sono certa arricchirà prima me come persona, per divenire poi una “professionista migliore” per i bambini e i genitori che incontrerò sul mio cammino.
La sera, invece, amo poter giocare, insieme a mio marito, con i nostri due bambini.
Vedo ancora lunga la strada dinanzi a me, ma rivivo oggi quei pensieri tra i banchi del liceo toccando con mano che questo non è realmente solo un lavoro ma una professione che con le sue fatiche e i suoi traguardi riempie le giornate, con la certezza di non vedere la mia vita diversa da come è.
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“Dammi la tua mano…
Vedi?
Adesso pesa tutto la metà.” (Leo Delibes)