1 Ottobre 2018

3 giochi per stimolare la capacità di fusione fonemica

La fusione fonemica è la capacità di ascoltare dei suoni, mantenerli in memoria e unirli per scoprire che parola formano. Per esempio i suoni V, E, L, O insieme formano la parola VELO. Questa capacità, che si sviluppa verso i sei anni, viene definita abilità metafonologica, ovvero la capacità di riconoscere e percepire per via uditiva i suoni che compongono le parole e intervenire su di essi; in particolare appartiene al gruppo della metafonologia analitica, ossia quel gruppo di capacità che si basano sui singoli suoni delle parole.

Vi propongo tre giochi da fare con i vostri bambini per stimolare l’abilità di fusione fonemica.

# 1 Amico robot 2.0

Materiale: tessere figurate, lista di parole

Numero giocatori: 2 che gareggiano +1 che fa il robot

Come si gioca:

Mescolare le tessere figurate e disporle sul tavolo davanti ai giocatori.
La persona che è stata scelta per fare il robot, legge le parole presenti sulla lista lettera per lettera. Per esempio, sulla lista ci sarà scritto “s-o-l-e” che andrà letto “s” piccola pausa, “o” piccola pausa, “l” piccola pausa, “e” piccola pausa.
Una volta che il robot ha letto la parola lettera per lettera, i giocatori dovranno pensare a che parola formano insieme e cercare velocemente l’immagine, corrispondente alla parola, tra le tessere presenti sul tavolo.

Facciamo un esempio…

Il robot legge “s” “o” “l” “e”, i giocatori in gara pensano che questi suoni insieme formano la parola sole. Quindi cercano fra le tessere figurate quella con il sole. Chi la trova per primo, tiene la carta nel suo mazzo.
Vince chi alla fine del gioco ha più tessere figurate.

#2 Mini puzzle fonemico

Materiale: tessere di gioco (ogni tessera ha raffigurato sopra una parte di immagine e una lettera)

Giocatori: il bambino insieme a una figura adulta

Come si gioca:

Mescolare tutte le tessere di gioco e disporle davanti al bambino.
Il bambino deve cercare le tessere che possono stare insieme per completare l’immagine.
Quando il bambino ha unito le tessere e completato l’immagine, l’adulto, o il bambino se è già in grado, leggerà una alla volta le lettere riportate sopra ogni tessera e il bambino dovrà dire che parola formano (le lettere riportate, unite insieme, formano la parola corrispondente all’immagine apparsa).

Facciamo un esempio. Il bambino trova le tessere che una accanto all’altra formano l’immagine della nave; a questo punto il genitore pronuncia le lettere riportate su ogni tessera, quindi “n” “a” “v” “e”, e il bambino deve dire che parola formano, ossia nave. Si procede così fino al completamento di tutti i mini puzzle.

# 3 Caccia al tesoro

Materiale: tabellone di gioco giocatore 1, tabellone di gioco giocatore 2, pedine, lista parole e una scatola.

Giocatori: 2 giocatori (1 bambino e 1 adulto) + 1 persona che fa il pirata

Come si gioca:

Ogni giocatore dispone davanti a sé il proprio tabellone di gioco e la propria pedina.
La persona scelta per fare il pirata prima di iniziare il gioco, dovrà scegliere un piccolo premio, che sarà il tesoro, da mettere nella scatola, senza farlo vedere ai giocatori.
Si sceglie l’ordine di gioco dei giocatori.
Il pirata leggerà al primo giocatore in gara una parola lettera per lettera. Il giocatore deve indovinare quale parola formano i suoni detti messi insieme. Se il giocatore indovina la parola farà avanzare la sua pedina di una casella sul suo tabellone. Poi verrà letta la parola lettera per lettera all’altro giocatore.

Facciamo un esempio…

Al primo giocatore vengono letti questi suoni “f”- “a”- “t”- “a” (con una piccola pausa tra un suono e l’altro). Il giocatore deve indovinare che parola formano questi suoni insieme. Se indovina che formano la parola fata allora avanza di una casella sul suo tabellone, se non indovina sta fermo sulla casella in cui si trova la sua pedina.
Vince il primo giocatore che arriva al tesoro, scoprendo quale premio si nasconde nella scatola.