Perché leggere?

Difficile rispondere così su due piedi poiché innumerevoli sono le ragioni, sia personali, sia teoriche.

Si legge per passare il tempo, si legge per distrarsi o per accrescere le proprie conoscenze, si legge per trovare risposte o anche per intraprendere un viaggio e farsi trasportare dalla fantasia.

Perché leggere ai bambini?

Anche in questo caso svariati sono i motivi, validissimi e più disparati, ma primo fra tutti perché leggere è un’esperienza straordinaria che rafforza le relazioni e che costruisce un “ponte”, un punto d’incontro tra l’adulto e il bambino; insieme si intraprendere un viaggio, sperimentando nuove scoperte ed emozioni, visitando luoghi immaginari, scenari fantasiosi o ritrovando un po’ di se’ stessi in personaggi che mai avremmo creduto potessero esistere e potessimo amare. Per il bambino è un momento speciale in cui sperimentare l’occasione di avere l’adulto tutto per se’, nel modo per lui più congeniale (Vecchini S.): un’esperienza di attenzione condivisa, dedizione completa, scambio di significati ed emozioni personali; per l’adulto invece è la rara occasione di aprirsi e far entrare il piccolo nel suo mondo interno, senza remore, donandosi a questo speciale momento di condivisione. Durante la lettura condivisa si è complici della stessa emozione, dello stesso viaggio, esploratori allo stesso pari di una nuova avventura.

Leggi anche: Perchè è importante leggere da piccoli

In questo articolo e nei prossimi, proveremo a conoscere meglio gli albi illustrati e il loro potere relazionale che unisce i più piccoli agli adulti, siano questi genitori, nonni, maestre, ecc., i principali metodi di utilizzo e gli ambienti dove l’albo può essere utilizzato come catalizzatore di relazioni e cura. Proveremo a conoscere anche le altre potenzialità della lettura congiunta, sia a livello di abilità personali che abilità trasmesse indirettamente ai bambini.

Ci avventureremo inoltre alla scoperta di titoli e tematiche, cercando insieme di scoprire chicche letterarie e non, albi illustrati cult e novità, imparando a sceglierli secondo temi e ambiti o semplicemente solo per il gusto di leggere e farsi una coccola.

Ma nella pratica, che cos’è un albo illustrato?

L’albo illustrato o picture book è il primo vero libro che si legge insieme al bambino e si considera un vero e proprio genere letterario. Si tratta di un libro che racconta una storia utilizzando due diversi codici congiuntamente, quello iconico e quello verbale, cioè parole unite a immagini. I due diversi codici concorrono congiuntamente, alla creazione del significato, non interagendo in maniera descrittiva ma completandosi a vicenda (Valentino Merletti R.).

Già da questa definizione si può intendere che la funzione di “ponte”, già citata in precedenza, è la vera essenza dell’albo, non solo a livello relazionale ma anche a livello teorico.

Consigli di lettura

Con l’avvicinarsi delle gite scolastiche, la fine della scuola, le vacanze estive e di conseguenza le prime esperienze di separazione da genitori e figure significative per i propri figli, come maestre, babysitter, nonni ecc. ho pensato ad alcuni albi per accompagnare questo momento che per alcuni bambini può essere faticoso e non automatico. Può elicitare vissuti di incertezza, paura per le nuove esperienze, per chi si crede di lasciare e non ritrovare al proprio ritorno.

Un libro per i più piccoli, diventato quasi un cult, è ZEB E LA SCORTA DI BACI (Gay M., Babalibri)

ZEB è una piccola zebra in procinto di partire per la sua prima vacanza senza i propri genitori. Papà e mamma zebra allora escogitano un piccolo stratagemma per non fargli sentire la mancanza di casa ed essere sempre con lui. Arrivato in pullman, ZEB crede di essere l’unico a provare certe emozioni ma pian piano si accorgerà di non essere solo e troverà il modo per consolare i suo compagni…

E SE… QUEL GIORNO (Cosetta Zanotti, Ana Paula Santander, ed. Fatatrac)

Questo albo illustrato colpisce per le proprie immagini e per le domande che prima o poi sono sorte ad ogni viaggiatore prima della propria partenza, ad ogni bambino (e adulto) prima della propria nuova esperienza. È grazie alle risposte più creative date alle insicurezze di tutti, a quelle paure che ci colgono di fronte a ciò che nemmeno sappiamo immaginare, che questo albo dona rassicurazione e speranza anche ai più cinici.

Adatto a bambini dai 3 anni e anche a molti adulti.

L’ultimo giorno d’estate (de Fombelle T., Terre di mezzo ed.)

Un albo che ripercorre le emozioni tipiche delle vacanze d’estate: l’emozione della partenza, l’impazienza di ritornare in posti cari e da persone da troppo tempo lontane. Ma anche il piacere della scoperta e delle novità in un luogo di cui si pensa di conoscere tutto o tutti e il piacere di perdersi.

Un albo dalle illustrazioni bellissime, consigliato dagli 8 anni in poi ma adatto a qualsiasi età: la svolta è sempre dietro l’angolo per chi sa accoglierla.

Si può pensare al momento della lettura come un’occasione per riallacciare la relazione dopo una giornata frenetica, un litigio o semplicemente un momento da dedicare alla coppia genitore-bambino (ma qualsiasi altro tipo di adulto va bene) da prendere come abitudine durante la giornata, o la sera prima di andare a letto, prima della cena alla fine di un pomeriggio di giochi e così via… questi sono albi cosiddetti “coccola”, albi da leggere giusto per il gusto di leggerli.

Sembra questo sembra quello (Agostinelli M. E., Salani Ed.)

Una filastrocca, un divertente gioco di equivoci che lancia un messaggio importante: “L’importante è di sapere che si può sempre sbagliare, e che spesso non vuol dire quel che sembra e come appare”.

Abbracciami (Ciraolo S., Emme ed.)

Vivere in una famiglia di cactus può non essere semplice, soprattutto per chi ha bisogni di abbracci. Per il piccolo di casa sarà un’impresa trovare chi gli potrà dare le coccole che tanto desidera, arrivando perfino a rinunciarci ma alla fine troverà il giusto incastro per lui.

Il lupo è ritornato (de Pennart, G. Babalibri)

Una notizia sconvolgente per tutti gli abitanti del bosco: il lupo è ritornato! Tutti terrorizzati all’idea di essere scovati e mangiati dal lupo, si nascondono a casa del signor Coniglio. Ad ogni “toc toc” un sussulto ma il lupo non arriva mai, fino a quando…

Se vi è piaciuto questo articolo condividete con noi le vostre esperienze e i vostri consigli di lettura saranno sempre ben accetti!

Buona lettura a tutti.

Bibliografia

• Agostinelli M. E., Sembra questo sembra quello…, Milano, Salani ed., 1996
• Ciraolo S., Abbracciami, Milano, Emme edizioni, 2016
• De Fombelle T., L’ultimo giorno d’estate, Milano, Terre di Mezzo Editore, 2022
• De Pennart G., Il lupo è ritornato!, Milano, Babalibri, 2018
• Gay M., ZEB e la scorta di baci, Milano, Babalibri, 2008
• Valentino Merletti R., Libri e Lettura da 0 a 6 anni, Milano, Mondadori, 2001
• Vecchini S., Una frescura al centro del petto, Milano, Topipittori, 2019
• Zanotti C., Santander A. P., E se… Quel Giorno, Casalecchio di Reno (Bo), 2022

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