Attaccamento: come riconoscerlo e perché è tanto importante

Come abbiamo visto nel precedente articolo, l’ attaccamento è quel legame che si instaura, fin dalla nascita, tra il bambino e la persona che si prende cura di lui (caregiver).

Alla nascita, infatti, ogni bambino necessita di cure, protezione e calore affettivo per poter sopravvivere. A questi bisogni innati del bambino, un genitore è “programmato” per risponde con l’ accudimento.

Abbiamo visto come questo legame che si instaura tra il bambino e il genitore nei primi 2 anni di vita, sia tanto importante da segnare le caratteristiche delle relazioni future del bambino prima e dell’adulto che diventerà poi.

Questa relazione tra bambino e caregiver è stata a lungo studiata e sono stati identificati 3 stili di attaccamento, che si osservano chiaramente nei bambini intorno all’anno di età (12-18 mesi) e che sono ovviamente influenzati dalla modalità con cui un genitore si relaziona con il proprio bimbo:

• ATTACCAMENTO SICURO
• ATTACCAMENTO INSICURO EVITANTE
• ATTACCAMENTO INSICURO AMBIVALENTE

Un bambino con attaccamento SICURO si comporta generalmente in questo modo:
Quando la mamma c’è, il bambino si sente libero di esplorare l’ambiente e utilizza la mamma come base sicura da cui partire. Quando la mamma se ne va, piange alla separazione ma è facilmente consolabile. Quando la mamma torna il bambino è contento di rivederla e cerca il contatto con lei. Il genitore che favorisce un attaccamento sicuro solitamente è sensibile alle richieste del bambino e a disposizione nei momenti di stress del bambino per accoglierlo e sostenerlo.

Un bambino con attaccamento INSICURO EVITANTE:
Quando la mamma c’è, il bambino presta poca attenzione alla mamma e si dedicherà eccessivamente all’esplorazione dell’ambiente. Quando la mamma se ne va, il bambino non protesta e va avanti nelle sue attività. Quando la mamma torna, il bambino prosegue nelle sue attività e non considera molto la mamma. Il genitore che favorisce un attaccamento evitante solitamente fatica a rispondere ai bisogni del bambino, spesso perché a sua volta non ha trovato risposta ai propri bisogni quando era un bambino.

Un bambino con attaccamento INSICURO AMBIVALENTE:
Quando la mamma c’è, il piccolo non esplora e cerca continuamente il contatto con la mamma. Quando la mamma se ne va, il bambino è disperato e inconsolabile. Quando la mamma torna, il bambino è arrabbiato con lei. Il genitore che favorisce un attaccamento ambivalente solitamente risponde ai bisogni del bambino ma in modo non costante, imprevedibile.

Potete guardare questo breve video tratto dal film “Gli Aristogatti” che mostra chiaramente come si manifesti l’attaccamento nei piccoli gattini e come la mamma risponda alle loro richieste di protezione con un accudimento pronto e sensibile, rappresentando un porto sicuro in cui tornare.

Perché l’attaccamento è tanto importante?

Perché l’esperienza fatta nei primi anni di vita con il proprio genitore diviene una sorta di modello impresso nella mente attraverso il quale leggere poi tutte le relazioni future:

le relazioni con gli amici, con i fidanzati e il modo in cui ci si comporterà una volta diventati genitori.

Allora ci domandiamo, ma se un bambino ha uno stile di attaccamento insicuro è segnato per sempre?

NO. Per fortuna ci sono esperienze che possono far “guadagnare” sicurezza.

Possono essere delle relazioni affettive molto intense e positive oppure la relazione tra paziente-psicoterapeuta.

Numerosi studi hanno provato come la relazione terapeutica possa rappresentare un’esperienza correttiva e promuovere un attaccamento SICURO GUADAGNATO.

Abbiamo visto come l’attaccamento che si è formato quando eravamo molto piccoli sia oramai scritto dentro di noi.

Anche le relazioni sentimentali perciò sono profondamente segnate ed influenzate dal tipo di attaccamento creatosi da piccolissimi.

Si parla in questo caso di ATTACCAMENTO ROMANTICO.

L’aspetto fondamentale che accomuna le relazioni di attaccamento tra partner adulti e quelle tra genitori e figli è che in condizioni di stress tutte le persone cercano la vicinanza della figura di attaccamento per ricevere conforto e rassicurazione.

È accertato da numerosi studi che le relazioni della prima infanzia abbiano un ruolo importante nel predire il successo di una relazione di coppia.

C’é un’altra ragione per la quale l’attaccamento è molto importante!

Lo stile di attaccamento se sicuro rappresenta un fattore protettivo per la psicopatologia.

Un bambino sicuro è un bambino, prima, e un adulto, poi, che si sente degno di essere amato, che percepisce il mondo come un posto in cui si può ricevere aiuto e sostegno. E tutto ciò favorisce una condizione di benessere psico-fisico.

Nel prossimo articolo affronteremo i modi in cui un genitore può promuovere un attaccamento sicuro nel proprio bambino.

Approfondisci nel Blog: “Cos’è l’attaccamento? Conoscerlo mi può essere utile?“