Le Emozioni nei Bambini| Podcast puntata 03
Le emozioni nei bambini spiegate dal dott. Davide Nahum nel terzo episodio del podcast lo Psicologo dei Bambini.
0.3- PODCAST: “Tuo figlio, istruzioni per l’uso”
Nella terza puntata del Podcast- “Tuo Figlio istruzioni per l’uso” il Dottor Davide Nahum, psicologo e psicoterapeuta cognitivo comportamentale direttore dei centri IELED di Milano, ci aiuta a capire meglio il mondo delle emozioni.
Come insegnare ad un bambino a gestire le emozioni? E come le dobbiamo interpretare noi genitori?
Sono domande che ci poniamo spesso da genitori.
La difficoltà di gestione dell’emozione da parte dei bambini è dovuta al normale sviluppo del cervello, che segue delle tappe fisiologiche.
Potremmo pensare che esistano due piani nel cervello di un adulto, il primo contenente le emozioni e le reazioni istintive ed un secondo che controlla ed elabora ciò che produce il primo.
Nei bambini però il secondo piano non si è ancora del tutto sviluppato ed il ruolo del genitore è proprio quello di aiutare il figlio in questo difficile compito.
Ma come? Il modo migliore è certamente rendere consapevole il bambino dei pensieri e dei ragionamenti che fa e che lo portano a vivere queste emozioni intense.
Certamente più facile a dirsi che a farsi ma vediamo insieme delle strategie utili ad aiutare i nostri figli durante gli scoppi emotivi.
Come comportarsi di fronte ad uno scoppio emotivo?
Le emozioni nei bambini si presentano forti e travolgenti e spesso gli scoppi emotivi ci trovano impreparati.
Ma siamo sicuri di essere di fronte ad emozioni così diverse rispetto a quelle di un adulto?
In realtà no, le emozioni sono le medesime, ma come precedentemente accennato manca il controllo del “secondo piano”.
Quindi in realtà questi scopi emotivi sono dei momenti in cui il “primo piano “del cervello del bambino, dove si trova una struttura corticale chiamata amigdala, ha preso il sopravvento quindi è molto difficile e aiutare a ragionare in quel particolare momento.
Cosa può fare il genitore?
Non tutti i genitori sono psicologi ma tantissimi genitori hanno una sensibilità psicologica pari a quello di chi possiede conoscenze specifiche, soprattutto con i propri figli.
Il ruolo del genitore è quello di aiutare i figli nella costruzione di una struttura di pensiero, aprire, se così vogliamo dire, una porta fra il piano superiore e quello inferiore del cervello e questo può essere fatto dando un nome alle emozioni!
Mio figlio tende ad isolarsi come posso aiutarlo?
Questa è un’altra problematica molto comune riportata dai genitori quando parliamo di emozioni nei bambini.
L’isolamento del bambino in situazioni di gioco con i compagni non è sempre detto che rappresenti una problematica.
È importante distinguere tra due tipologie di bambini.
Nel primo caso bambini che socializzano poco e non con tutti, che giocano spesso sempre e solo con gli stessi amichetti.
Questi bambini mettono in atto in realtà una con un atteggiamento semplicemente più selettivo nei confronti delle relazioni manifestando le loro preferenze ed in questo non c’è nulla di preoccupante.
Consideriamo un’altra tipologia di bambini dal comportamento più evitante che hanno problemi a socializzare in qualsiasi contesto di gioco e che quindi manifestano un problema relazionale, dove per aiutarlo, è fondamentale l’intervento del genitore.
Qual è il comportamento da tenere?
Una buona strategia è quella di non reagire nel momento in cui vediamo che nostro figlio non socializza.
Rassicuriamolo e sproniamolo a raggiungere gli altri bambini che giocano, ma se questo non avviene teniamoli compagnia.
Successivamente aspettate un momento di calma, possibilmente in un ambiente familiare/intimo, qui parlate con il bambino e cercate di comprendere che cosa lo ha innervosito o infastidito, senza esprimere un giudizio personale relativo alla correttezza o meno del loro comportamento e cercando di immedesimarsi nei suoi panni. Una volta ascoltate le ragioni bisogna mostrargli un possibile diverso punto di vista come, ad esempio, quello del bambino che l’ha infastidito.
Tutto questo e molto altro nel nostro PODCAST- “Tuo figlio, istruzioni per l’uso” in compagnia del Dottor Nahum.
VERSIONE AUDIO (PODCAST)
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